Carl Gustav Jung
Fare la domanda giusta è già metà della soluzione del problema
Cos'è il coaching
Si può dire che il coaching abbia le sue radici più antiche nella maieutica di Socrate, l'arte di portare alla luce la verità attraverso il dialogo. Le sessioni di coaching sono infatti dei momenti di dialogo ed esplorazione, dove il coach è il professionista che accompagna il cliente a trovare una strada che sia la sua strada, per raggiungere un obiettivo. Questo significa che il coach non porta soluzioni, non spinge il cliente a fare qualcosa che lui ritiene giusto ma piuttosto lo aiuta ad esplorare le sue risorse, a trovare i giusti alleati, a sfruttare le sue competenze. E questo perché ogni individuo è diverso, ogni realtà è diversa e va accolta e ascoltata.
L’elemento che da subito mi ha affascinata del coaching è l’utilizzo creativo delle domande, che diventano uno strumento potente per esplorare una situazione da diverse prospettive, per portare alla luce convinzioni e credenze che limitano le nostre azioni, per scoprire nuove consapevolezze.
L'esplorazione attraverso le domande porta sempre a delineare un piano di azione, che rende la sessione di coaching concreta e realmente utile a dare la spinta ad un cambiamento nel cliente, che potrà essere un cambiamento di pensiero o di comportamento, o di entrambi. Attraverso i passi delineati nel piano d'azione il cliente rimane focalizzato e proiettato verso l'obiettivo che desidera raggiungere e che porta alla conclusione del percorso di coaching.
La marcia in più del mental coach
Come mental coach ho a disposizione nella mia cassetta degli attrezzi degli strumenti che possono aiutarti a “dialogare” con il tuo inconscio, quel luogo intimo che il più delle volte tendiamo a tenere a bada con la razionalità per renderci la vita un po' più semplice. E invece è proprio nel nostro inconscio che nascono blocchi, paure, false credenze e i limiti che spesso ci poniamo senza motivo. Con tecniche di visualizzazione, programmazione neuro linguistica e linguaggio ipnotico posso aiutarti a riconnetterti con le tue emozioni e a farti scoprire come superare gli ostacoli che tu stessa stai mettendo lungo il sentiero.
Come si svolge una sessione di coaching?
Una sessione di coaching segue dei passaggi fondamentali che servono ad accompagnare il cliente da una situazione iniziale ad una finale in cui è avvenuto un cambiamento. Il cambiamento può riguardare una nuova consapevolezza, una visione diversa della situazione attuale o del futuro, una nuova fiducia in sè stessi o l'entusiasmo di mettersi finalmente in moto per raggiungere il proprio obiettivo. Qualunque sia quel cambiamento è un pezzo in più del puzzle che permetterà di completare il quadro, di realizzare ciò che il cliente desidera. Cosa avviene quindi in sessione che riesce a provocare questo cambiamento nel cliente?
Nella prima fase della sessione si esplora la situazione iniziale che il cliente desidera modificare, ed è in questa fase che attraverso le domande del coach emergono le convinzioni limitanti, le trappole mentali che il cliente mette in atto inconsapevolmente, la visione che il cliente ha di sè stesso e della propria realtà.
In un secondo momento il cliente descrive al coach quale situazione futura sarebbe ideale per la sua realizzazione felicità personale, è qui che si comincia a delineare la direzione che il cliente vuole prendere per dirigersi verso il suo obiettivo.
L'obiettivo che il cliente vuole raggiungere viene quindi formulato come meta finale del percorso di coaching, e viene poi analizzato da coach e cliente per renderlo concreto, raggiungibile in un tempo determinato, compatibile con le risorse e i valori del cliente, emotivamente importante da essere davvero motivante.
Arriva quindi il momento di capire come cominciare già in sessione a muoversi verso l'obiettivo e a delineare un piano di azione, considerando le variabili in gioco, le risorse e gli alleati del cliente, senza trascurare una buona dose di problem solving.
Infine si conclude la sessione con l'impegno del cliente a portare avanti i comportamenti e le azioni utili a muoversi verso l'obiettivo e che costituiranno il punto di partenza della sessione successiva.
È importante che il cliente capisca che la responsabilità e l'impegno nel raggiungere l'obiettivo sono compiti suoi e non del coach, e che il coach non gli darà consigli né scorciatoie ma lo accompagnerà a scoprire come trovare e utilizzare le proprie risorse per essere il vero protagonista del cambiamento e del suo successo. Attraverso le domande il coach accompagna il cliente a trovare le risposte che sta cercando. Non è dunque lui a fornirgliele perché alla base del coaching c’è un principio fondamentale: le risposte sono dentro di noi e un coach può aiutarci a tirarle fuori con gli strumenti che il coaching mette a disposizione!